I Pink Floyd hanno svelato i dettagli del nuovo album in studio The Endless River, nel frattempo, una gigantografia della copertina è stata appesa sugli edifici di dieci città in giro per il mondo, inclusa Milano (in via Turati, all'incrocio con via Moscova). L'album sarà nei negozi il prossimo 10 novembre, ed è stato prodotto da David Gilmour, Phil Manzanera ed Andy Jackson. L'album, come già dichiarato in precedenza dal chitarrista della band, nasce dopo aver riascoltato ben venti ore di musica registrata da Gilmour, Nick Mason e Richard Wright, tastierista scomparso nel 2008, estrapolata dalle sessioni di registrazione di The Division Bell del 1993, selezionando i momenti migliori. Nel corso degli ultimi mesi sono state aggiunte delle nuove parti strumentali, alcune sono state registrate  di nuovo ed altre sono state inserite così com'erano utilizzando le più moderne tecnologie così da avere, stando alle parole di un entusiasta David Gilmour, ''un album dei Pink Floyd nel ventunesimo secolo''. Nato come tributo a Richard Wright, l'album è essenzialmente un lavoro strumentale diviso in quattro parti, con un brano cantato il cui testo è opera di Polly Samson. L'artwork che rappresenta un uomo che rema su un mare di nuvole è il frutto dell'arte visionaria di Ahmed Emad Eldin, artista digitale egiziano di appena 18 anni, immagine poi ricreata da Stylorouge, celebre agenzia inglese di design, ed ha il duro compito di dover sostituire le leggendarie copertine degli album dei Pink Floyd realizzate da Storm Thorgeson dello studio Hipgnosis, scomparso nel 2013.