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Pink Floyd, The Endless River non sarà l'ultimo album?

In barba alle lamentele di chi è cresciuto con quello che si è soliti, ormai, definire il 'vecchio buon rock', nell'ultimo decennio si è assistito ad un vero e proprio ritorno dei giganti. Quasi nessuno riesce a resistere al richiamo del palcoscenico, alle offerte multimilionare delle case discografiche, (ad eccezione, pare, di Robert Plant che avrebbe rifiutato ben 800 milioni di dollari per riunire i suoi Led Zeppelin), o, perlomeno, all'ebbrezza di ritornare in studio per registrare nuova musica. Nel corso degli ultimi anni se ne sono viste di tutti i colori, un concerto dei led Zeppelin nel 2007, un nuovo disco degli Who l'anno prima, l'ennesimo 'ultimo' tour dei Rolling Stones, i Queen dimezzati con il nuovo cantante di turno, il nuovo album dei Black Sabbath l'anno scorso, e, pochi mesi fa, quello dei Judas Priest. Praticamente, chi mancava all'appello erano proprio coloro che nessuno credeva sarebbero mai tornati, i Pink Floyd, con un album, The Endless River, subito balzato in testa alle classifiche in tutto il mondo (meno che in Italia, superato dal nuovo CD di Vasco Rossi). Ma non finisce qui, la notizia che ha fatto fremere gli ammiratori della band di Cambridge esplode dalle parole di Nick Mason, il quale non nasconde il desidero di pubblicare del nuovo (o vecchio) materiale inedito da inserire nelle versioni deluxe di nuove ristampe, operazione che toccherebbe gli intramontabili capolavori The Dark Side of The Moon, Wish You Were Here e The Wall. Secondo il batterista, intervistato da Billboard, un possibile punto di inizio potrebbe essere Animals, disco del 1977 letteralmente schiacciato dalla fama del precedente Wish You Were Here e del successivo The Wall.

 

'So che sia Roger che David hanno spesso espresso il desidero di remixare Animals, che tecnicamente parlando, è il nostro disco registrato peggio. Penso che potremmo pulire alcuni nastri e vedere se si può aggiustare qualcosa. E se qualcuno fa questo lavoro, qualcun altro potrebbe verificare se c'è qualcos'altro che si potrebbe fare. Ma al momento, non è nei piani di nessuno di noi. Il problema' aggiunge Nick Mason, 'è che si ritorna così indietro da arrivare ai tempi in cui nessuno registrava tante cose, magari c'è qualche vecchia apparizione televisiva o cose del genere. Il vero problema è che quando eravamo in tour negli anni '70, non filmavamo né registravamo mai gli show. Però ci sono comunque delle cose vecchie che potrebbero risultare davvero interessanti, quando arriverà il momento di lavorarci su'.

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