“Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”.
Una frase, pronunciata da Vittoria Iannotti, vedova dell’appuntato dei Carabinieri Tiziano Della Ratta, Medaglia d’oro al Valor Militare alla Memoria, assassinato il 27 aprile 2013 a Maddaloni in provincia di Caserta in un conflitto a fuoco con alcuni rapinatori, successivamente arrestati e condannati in appello nel gennaio 2017. (GUARDA IL SERVIZIO)
Parole profonde che sono il sigillo di un amore che non separa e di valori veri che restano, insegnano e che rimbombano ancora più forte in questo periodo di lutto e dolore.
Quest’anno nessuna cerimonia ufficiale ma l’Arma dei Carabinieri non dimentica mai un figlio così ha voluto comunque far sentire la vicinanza anche in questo particolare periodo di emergenza alla vedova Vittoria, al piccolo Alfonso e ai familiari della Medaglia d’Oro.
Lo fa attraverso le immagini di quel tragico evento ma anche attraverso il piccolo Alfonso, la voce dell’innocenza, orgoglioso del padre presente nel suo cuore e nel cuore dell’Arma dei Carabinieri.
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