La sconfitta maturata contro la Mariglianese due turni orsono e il pari interno di domenica al Renzulli hanno scavato solchi profondi nella Vis Ariano. La squadra del Tricolle ha ormai fatto ingresso a pieno titolo nella bassissima graduatoria, considerato che anche il Calpazio è riuscita a fare quel passo in avanti che le consente di cedere lo scettro non onorevole di fanalino di coda al Poseidon, squadra che proprio la Vis Ariano dovrà affrontare nella prossima giornata. La società potrebbe avere presto delle uscite a sorpresa e non si escludono novità di grande impatto. Gli ambienti vicini al club parlano di aria tesa nello spogliatoio, dove si continua a non riuscire a creare quella scossa necessaria ad uscire dal tunnel della crisi. Del Vecchio dopo la gara pareggiata contro il Sant’Antonio Abate avrebbe meditato un gesto forte per dare un segnale, ma al momento non ci sono novità sul punto. Certamente in giornata la società potrebbe comunicare qualche notizia che abbia a che fare con la rosa, che sembra al momento essere ancora il problema vero. Non è mancato chi ha invocato qualche decisione anche in merito al tecnico, ma sul punto ancora non si hanno novità. La dirigenza intanto ha deciso di sospendere il pagamento di qualsiasi emolumento ai calciatori, in attesa di definire la situazione e che s faccia chiarezza anche attorno a’atteggiamento della squadra. Domenica, lo ricordiamo, per due volte i biancoazzurri erano stati in vantaggio e per due volte si erano fatti raggiungere dagli avversari, dilapidando due punti preziosissimi in chiave salvezza. Un peccato, se si considera che con due punti in più oggi la Vis Ariano sarebbe stata fuori dalla zona rossa. Certo, non sarebbero stati due punti risolutivi, ma la sensazione che la compagine di Del Vecchio stia lasciando troppi punti per strada nelle gare casalinghe è netta oltre che poco piacevole. La coda dista solo tre punti, e domenica c’è questo scontro diretto fondamentale con il Poseidon. Le altre due squadre che si trovano alle spalle della Vis sono l’Eclanese e il Calpazio. Con l’Eclanese si giocherà in casa, ma trattandosi di un derby sarà comunque una gara a rischio, mentre con il Calpazio la gara è in programma a Capaccio. Buttare punti nelle gare che si devono solo chiudere è affare pericolosissimo. Ed è per questo che il par di due giorni fa pesa più che mai.