La vittoria è arrivata perentoria e rotonda, contro una Reggina che sta solo contando i giorni che la separano dalla fine della stagione che ne ha decretato il ritorno in Lega Pro. L’Avellino ha vinto per tre a zero e il successo rappresenta quanto di meglio potesse accadere in una giornata, la penultima del campionato di serie B, in cui la classifica è rimasta quasi invariata per quanto riguarda le formazioni che si giocano un posto nei playoff. Verdetti rimandati all’ultima di campionato, con i bianco verdi che restano a meno due dall’ultimo posto utile per un piazzamento playoff,. Difficile, certo, ma non ancora da dichiarare impossibile da raggiungere. La matematica rilancia tutto per l’ultima gara di campionato, e mentre il trapani, dopo una grande rimonta, dice addio ai sogni di gloria, restano ancora in corsa, per un posto al solo, come prime quadre fuori da gruppo delle otto, Avellino e Lanciano. I lupi dovranno vincere a Padova, con i rosso scudati già retrocessi in lega Pro, e stare a guardare cosa accadrà sugli altri campi. Perché non sarà sufficiente vincere, se le squadre che sono in corsa con i lupi dovessero a loro volta fare risultato nell’ultimo turno di campionato. Cominciamo col dire che Latina e Empoli si giocheranno all’ultimo respiro l’accesso diretto in massima serie, da quel secondo posto conteso e che vale oro. Una delle due sarà dunque la prima squadra che disputerà i playoff, insieme a Modena e Cesena. Restano in lotta per altri tre posti Crotone, Siena, Spezia, Bari, Avellino e Lanciano. I lupi e gli abruzzesi dovranno vincere sperando che il Palermo completi la sua stagione record battendo il Crotone nel prossimo turno, e che magari Siena e Spezia non abbiano vita facile, la prima contro una squadra che deve ancora salvarsi matematicamente, il Varese, e l’altra contro il latina in cerca della vittoria che, in caso di ko dell’Empoli, potrebbe valere la B diretta. Poi c’è il Bari, che in casa ospita il Novara, in quella che si preannuncia essere l’ennesima bolgia, davanti al proprio pubblico. Insomma, appare evidente che le concomitanze debbano essere tali e tante che l’impresa è difficile. Ma di fronte al conforto della matematica nulla può essere detto. Bisogna attendere il verdetto del campo, in quell’ultima giornata che sarà certamente ricca di emozioni e di spunti. E che lascerà, a seconda dell’esito, grandi gioie o grandi rimorsi.