Unico lungo allenamento ieri mattina a Torrette di Mercogliano. Mister Rastelli ha deciso di concentrare il lavoro in una sola seduta, annullando la seduta pomeridiana. Il tecnico biancoverde ha lavorato con il gruppo al completo, fatta eccezione per Peccarisi il quale si sta sottoponendo a terapie presso Villa Stuart. Zappacosta ha svolto differenziato.  Il suo sarà un rientro graduale nei ranghi. Potrà essere il vero uomo in più per la volata finale del campionato. Ma ora c’è da pensare alla prossima squadra da affrontare, quel Bari fresco di fallimento che almeno sul campo vuole cercare di mantenere alta la bandiera biancorossa. Nella giornata di ieri i curatori fallimentari Marcello Danisi e Gianvito Giannelli si sono incontrati con l’Amministratore Unico del Bari Calcio Francesco Vinella, il direttore sportivo Guido Angelozzi, il segretario generale Piero Doronzo, il collegio sindacale nella persona di Oreste Fornarelli per concordare il passaggio di consegne e prendere le decisioni più urgenti per assicurare il normale svolgimento dell’attività agonistica. Nel corso dell’incontro si sono valutate anche le attività propedeutiche all’indizione dell’asta. 

Hanno, altresì, incontrato i tecnici Roberto Alberti e Nunzio Zavettieri. Oggi l’incontro con la squadra. Certamente in questo clima non è facile per i calciatori pensare alla gara di domenica, ma di certo i galletti cercheranno di caricarsi e trovare le motivazioni giuste per affrontare i lupi. Bari senza Nadarevic, squalificato per tre giornate dal giudice sportivo, per un morso alla coscia rifilato ad un avversario. Proprio così,  non si tratta di uno scherzo. Il giocatore del Bari, trattenendo per una gamba un calciatore avversario ha ben pensato di addentarlo. Il risultato è quello di tre turni di stop. Mano pesante del giudice sportivo anche per Claudio Coralli del Cittadella, che salterà ben quattro turni a causa delle espressioni minacciose rivolte agli arbitri all’atto dell’espulsione. Tre turni anche a Croce dell’Empoli, reo di avere sferrato una gomitata ad un calciatore dell’Avellino. Quattordici, infine, gli squalificati per un turno. Si tratta di Corti (Varese), Dezi (Crotone),  Farago e Buzzegoli (Novara), Laurini (Empoli), Olivera e Caracciolo (Brescia), Andelkovic (Palermo), Baldanzeddu (Spezia), Di Donato e Perez (Cittadella), Ely (Varese), Gambino (Trapani), Mammarella (Lanciano).