Giornate fondamentali sul fronte mercato in casa Avellino. In attesa dell’ufficializzazione dell’arrivo di un paio di portieri, la società ha definito l’ingaggio del difensore Fabio Pisacane, 27 anni lo scorso 28 gennaio. Il calciatore genovese ha firmato un contratto triennale con scadenza 30 giugno 2016 e nell’ultimo biennio con la Ternana ha messo insieme 39 presenze e 3 reti. Ingaggiato anche l’attaccante senegalese Pape Ndiaga Dia, 20 anni lo scorso 20 aprile, nato a Dakar, 24 presenze e 6 reti nella Primavera dell’Udinese. Dal club friulano arriva in prestito con diritto di riscatto. Rinnovata con la Fiorentina, per i prossimi tre anni, fino a giugno 2016, la comproprietà con l’esterno basso Luca Bittante, 20 anni il prossimo 14 agosto, tra i protagonisti della promozione in serie B lo scorso campionato con 16 presenze all’attivo più 2 in Supercoppa Lega Pro ed una in Tim Cup. Come si accennava, dunque, l’Avellino è molto attiva come società sul mercato. La definizione dell’accordo con l’Udinese per Pape, in particolare, sembra essere uno dei colpi più importanti per il direttore sportivo De Vito che inseguiva il giovane calciatore dall’inizio del mercato. In chiave positiva va letto anche l’accordo rinnovato con Bittante, mentre si attendono segnali ulteriori per la difesa, dove sicuramente l’acquisto di Pisacane conferisce maggiore stabilità, ma non appare ancora sufficiente a rendere numericamente attrezzato il reparto arretrato. Restano sempre aperte varie strade sul fronte dell’attacco. Di nomi ne stanno circolando tantissimi, ma nessuna ufficialità è all’orizzonte, almeno per il momento. E d'altronde De Vito ha già abituato tutti a sorprese improvvise quanto inattese. Ragione per la quale si potrebbe anche avere qualche novità nelle prossime ore. Sicuramente invece si registreranno importanti innesti nel ruolo di portiere. I nomi sono due. Uno è praticamente in attesa solo di essere ufficializzato, ed è quello di Terracciano, del Catania. L’altro è quello di Seculin, sul quale De Vito è uscito allo scoperto, ma che a differenza di Terracciano appare ancora abbastanza lontano. L’estremo difensore della Fiorentina è più un desiderio nemmeno troppo impossibile, per il momento. Non è escluso che, visti anche gli ottimi rapporti con la società viola, non si possa arrivare presto alla definizione del suo passaggio in biancoverde.