È già derby campano alla prima di campionato tra Salernitana ed Avellino, un match che la lasciato a bocca aperta tutti quanti si trovavano davanti al maxischermo dell'Aurum di Pescara dove è apparsa la schermata del sorteggio. Un derby che manca dal 2009, l’ultima volta finì uno a zero per i granata. Ma ora è altra storia. L’Avellino dalla parte sua ha l’esperienza della serie B ed è forte del successo ottenuto ai play off mentre la Salernitana ha da parte sua l’entusiasmo di essere ritornata competitiva ai livelli alti. La sorpresa che ci ha dato il cervellone informatico è stata tanta non solo per i tifosi delle due squadre, ma anche per i calciatori. Per due biancoverdi in particolare. Angelo D'Angelo, il capitano, per esempio, non vede l'ora di giocare. Sul suo filo profilo facebook ha scritto "Ah...pronti via così? Va bene, noi ci siamo. D’Angelo velocizzerà di sicuro il processo di recupero dall'infortunio rimediato il 26 maggio scorso a La Spezia. Per lui che è di Ascea, paese in provincia di Salerno, il derby è doppio. Ma c'è anche chi, il 6 settembre prossimo, non potrà essere in campo. E' il caso di Luigi Castaldo che salterà il derby all'esordio a causa della squalifica di quattro mesi incassata per i pagamenti in nero ricevuti ai tempi della Nocerina, che lo terrà fuori dai giochi fino al 28 novembre. Su instagram il dieci biancoverde si è lasciato andare ad un laconico "Come faccio a non bestemmiare?". L'attaccante di Giugliano sta già scaldando i motori in vista della gara di ritorno in programma il 16 gennaio. Insomma la tensione già sta salendo, intanto le prefetture delle due province sono a lavoro per organizzare il servizio d’ordine e prendere eventuali provvedimenti cautelativi. L’esordio in casa è contro il Modena, mentre si alla terza partita si va al Santa Elia contro il Cagliari, la squadra di Mister Rastelli.
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