Si riparte da una classifica non facile e da un momento da valutare per la forma fisica della squadra. Il tutto con l’opzione della seconda gara consecutiva in casa nell’arco di una sola settimana. Queste e premesse per la sfida che la Vis Ariano si appresta ad affrontare domani pomeriggio l Renzulli. Dopo la chiusura del girone di andata si ricomincia. La formazione arianese resta in piena zona play out. Segno che il girone di andata non ha premiato la compagine del Tricolle, che per il ritorno deve dunque invertire la rotta e fare d più dei quindici punti conquistati nell’arco dell’andata. Uno sforzo supplementare che la squadra allenata da Puzio deve riuscire a fare a partire dalla prima di ritorno. Domani al Renzulli sbarca il Real Pontecagnano Faiano, squadra che si trova ad un punto di distanza dai biancoazzurri. Il che significa che la Vis ha la possibilità di allungare sensibilmente nei confronti dell’avversaria diretta addirittura di andare a più quattro. Occhi anche alla sfida tra Faiano e Palmese. Anche questa una gara in ottica salvezza per entrambe, anche se la Palmese, in caso di sconfitta, vedrebbe la classifica farsi davvero drammatica. La squadra di Soviero attualmente si trova al penultimo posto, mentre il Faiano ha 19 punti e viaggia in centro classifica, anche se basta un passo falso per ritrovarsi di nuovo invischiato nella lotta salvezza. Giocheranno la prima di ritorno in casa anche le due irpine. Per l’Eclanese c’è l’impegno contro il Sant’Agnello. Un testa coda a tutti gli effetti, on la squadra di Mirabella che cerca disperatamente punti salvezza, mentre il Sant’Agnello fa di tutto per non staccarsi dal Gragnano, che sta mostrando qualche scricchiolio del quale le inseguitrici ora vogliono approfittare. Per il San Tommaso, che ha chiuso i girone di andata in una posizione di assoluta tranquillità, c’è la gara interna con la Nocerina, vera delusione del torneo. La squadra rossonera ha un solo punto in più in classifica rispetto agli avellinesi, per cui appare chiara l’occasione per i biancoverdi di dare una spallata ai molossi e tentare il sorpasso. Restando in zona salvezza, il Sant’Antonio Abate dovrà vedersela con la Mariglianese, attualmente prima squadra a non rientrare in zona playoff, ma pronta a inserirsi nella lotta delle prime. L gara casalinga favorisce comunque il Sant’Antonio Abate, che ha bisogno di punti salvezza, proprio come ne ha bisogno il Massa Lubrense, che attende la visita della Scafatese, terza forza del campionato, e con una gara da recuperare che, in caso di vittoria, porterebbe i canarini ad un solo punto dal Gragnano. Questo per dire che il compito per il Massa Lubrense non sarà semplice. Per il campagna, che ha due soli punti in più dell’Ariano, fida difficilissima in casa con il Gragnano, ma attenzione alla piccola crisi di gioco e risultati che sta attraversando la squadra partenopea. Chiude il programma di giornata la gara Real Vico Equense – Forza e Coraggio.