L’Italia torna sul podio al Campionato Mondiale di body building IBFF 2017. A trionfare è ancora Virginio Granese, già Campione Mondiale IBFF 2013, che incassa il successo e conquista il secondo posto nella prestigiosa classifica mondiale. Originario di Bagnoli Irpino, l’atleta culturista è sceso nuovamente in campo per confrontarsi con circa 400 iscritti e riesce a sventolare nuovamente la bandiera italiana e a tenere in alto l’orgoglio nazionale. Un risultato eccelso per Granese, che ha gareggiato lo scorso 17 giugno in Spagna, superando le selezioni fra 20 differenti categorie- maschile e femminile. Il percorso fatto da Granese, infatti, che ha concorso nella categoria “Mister Athletic”, ha visto il superamento di diverse selezioni, che gli hanno consentito la partecipazione alla competizione culturistica mondiale. In Italia ha ottenuto la qualifica al mondiale della “International body building and fitness federation” in occasione della “6° Serge Nubret International”, che è già una gara internazionale. Di qui, la qualifica in due categorie, la “Mister Athletic Tall” e la “Body building tall”, dove ha incassato in entrambe il secondo posto.
“A differenza della competizione del 2013, quest’anno ho portato una condizione simile per quanto riguarda la percentuale di massa grassa, ma avevo otto chili in più di massa magra- ovvero di muscoli. Questo si traduce nel fatto che avevo una condizione migliore a livello complessivo: volumi maggiori muscoli più pieni densi” commenta l’atleta di ritorno dalla Spagna. “Ho migliorato e proporzionato la forma fisica per rendere armonico e omogeneo il corpo, colmando le lacune, ma nel 2013 ho vinto sette gare su sette, mentre quest’anno ho conquistato il secondo posto in quattro gare su quattro. Da buon sportivo accetto sempre il verdetto dei giudici e continuo il mio cammino con la massima serenità, nella consapevolezza di voler fare sempre meglio. Le sconfitte mi hanno sempre migliorato, e ho capito che non è detto che sia la miglior forma sul palco ad essere vincente, ci vuole anche un pizzico di fortuna”. Centinaia sono stati nei giorni precedenti, i messaggi di incoraggiamento e auguri ricevuti da tutti i fans, che con interesse seguono “o guerrier” da tutta Italia. Con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue, Granese sta rispondendo a tutti, sulle piattaforme social, condividendo con loro la fortissima emozione provata sul palco, e la delusione incassata per il secondo posto. Di ritorno da Cartagena, infatti, munito di trofei e attestati, Granese si racconta al suo pubblico e ai suoi clienti in palestra, che hanno assistito ad un rigido allenamento quotidiano e ad una drastica dieta ipocalorica. "Sono svaniti tutti i miei sogni e i miei sacrifici in pochi istanti” continua. “E’ inevitabile che essere così vicini al traguardo ti lasci l’amaro in bocca, ma sono soddisfatto lo stesso perché ci vuole coraggio a rimettersi in gioco dopo avere già conquistato il titolo mondiale”.Sfumata la tensione per il mondiale, l’atleta si prepara a sostenere due nuove competizioni importanti: domenica 25 giugno a Roma, dove si terrà il “Onewayfitness”, promossa da una delle federazioni più importanti in Italia, a cui parteciperanno circa 400 atleti.
I primi sei che si qualificheranno, la settimana successiva- il 2 luglio- saranno ammessi agli “Italiani assoluti IFBB”, che è la gara più importante nel panorama culturistico italiano. Ogni body builder vorrebbe avere questo titolo in bacheca. Chi riuscirà a classificarsi entro i primi sei otterrà la qualifica per una delle competizioni internazionali più ambite, l’“Arnold Classic Europe Amateur”, promossa da Arnold Schwarzenegger che si terrà dal 21 al 24 settembre a Barcellona in Spagna.
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