L’Ariano esce a testa alta dalla Coppa Italia. Una vittoria meritata quanto netta sia nel risultato che sotto il profilo del gioco non è servita a fornire il lasciapassare per i quarti alla squadra di Puzio, penalizzata dal risultato dell’andata, quando la squadra finì, come sempre fino ad allora accaduto, nella rete della sconfitta in trasferta. Oggi le cose sono cambiate ma quel due a zero a firma san martino Valle Caudina dell’andata ha di fatto reso la vita impossibile alla squadra del Tricolle. A complicare ulteriormente le cose la rete subita a freddo nella partita di ieri. Pronti via, la squadra ospite sbloccava subito il risultato, di fatto blindando il passaggio de turno. L’Ariano si metteva dunque in condizione di dovere rincorrere, stavolta senza possibilità di raggiungere i tempi supplementari. Il gol della squadra ospite infatti rendeva impossibile l’equiparazione del due a zero dell’andata. All’Ariano dopo il vantaggio del San Martino Valle Caudina servivano quattro gol per passare ai quarti. Nonostante l’impresa fosse eccessivamente gravosa anche solo a volere accarezzare l’idea del superamento del turno, la squadra di Puzio ci provava. Trascinata dal solito encomiabile capitano Santosuosso, la formazione del tricolle cercava di attentare in tutti i modi al fortino difensivo della squadra caudina, che però riusciva a resistere in modo coriaceo, difendendo il vantaggio trovato in apertura di gara. Il meritatissimo pari della squadra di casa arrivava solo in chiusura di prima frazione di gioco con la rete del pari a firma di Parisi. L’esterno sinistro, in proiezione offensiva, trasformava in oro l’ennesima giocata di Santosuosso. Il capitano, poi, si prendeva nella ripresa la soddisfazione della marcatura personale, realizzando un cacio di rigore giustamente concesso alla squadra di casa dal direttore di gara, che qualche minuto prima aveva invece annullato un gol per fuorigioco all’Ariano. Sul due a uno e con una ventina di minuti ancora da giocare l’Ariano ci provava in tutti i modi. La costante pressione però non consentiva ai biancoazzurri di trovare la via del gol. Con il passare dei minuti si assottigliavano le speranze dell’undici arianese, mentre aumentava la consapevolezza del San Martino di stare per compiere una vera impresa. Il gol del tre a uno arrivava praticamente a tempo scaduto, con la rete di De Stefano, che serviva solo a fare aumentare i impianti. Passa il San Martino, che nei quarti troverà la Scafatese, che ha battuto uno a zero il Cilento Santa Maria dopo aver vinto all’andata per tre a zero. Passa anche il Gragnano che ha travolto la Mariglianese con un perentorio 5 a 0. Esce dalla competizione anche il Sant’Antonio Abate, battuto per due volte con il risultato di due a uno dalla Turris.