L’Avellino stecca la gara casalinga contro lo Spezia e ritorna a perdere quota in classifica. la squadra di Tesser non dà continuità ai risultati ed anzi proprio laddove si era puntato per dare maggiore consistenza alla classifica, ovvero alle vittorie casalinghe, ecco arrivare nuovi scricchiolii che mettono in pericolo anche la zona playoff. La squadra irpina non ha demeritato, come invece era magari successo altre volte, e tanto è testimoniato anche dai numeri del match. Nel prospetto statistico offerto dalla lega serie B si evidenzia come l’Avellino abbia di fatto avuto una discreta supremazia nella gara, con un possesso palla del 54%, e soprattutto come testimoniato dal conto degli angoli: tredici a uno per i lupi. Sedici volte i biancoverdi sono riusciti a concludere a rete, contro i dodici tiri totali degli avversari, che però per tre volte hanno centrato lo specchio della porta, a differenza dei lupi, che nello specchio ci sono arrivati solo una volta. 579 i palloni giocati dall’Avellino, contro il 500 dello Spezia, che è stato anche meno preciso in fatto di passaggi. Per l’Avellino quasi il 57 per cento di passaggi riusciti, con Paghera protagonista assoluto con 45 passaggi riusciti, seguito da Jiday con 42. in casa biancoverde il tiratore più assiduo è stato Castaldo con cinque conclusioni verso la porta avversaria, mentre per lo Spezia tre sono stati i tiri tentati da Calaiò e Piccolo. Se però tutti i numeri sono dalla parte della squadra irpina, all’appello manca il dato più importante, quello della vittoria, che non è arrivata. L’Avellino ora rischia di scivolare nella parte destra della classifica, ovvero di allontanarsi dalla zona che conta della graduatoria. Per Tesser sarà una settimana difficile soprattutto per cercare di lavorare bene a livello psicologico su un gruppo che certamente sarà abbastanza giù di morale. Ieri pomeriggio la ripresa degli allenamenti a porte chiuse, al Partenio-Lombardi. La squadra ha eseguito le indicazioni del tecnico Strukelj, vista l’assenza dell’allenatore Tesser perché impegnato presso il centro tecnico di Coverciano per la cerimonia della “Panchina d’Oro”. I calciatori hanno lavorato in due gruppi tra palestra e campo. Lavoro differenziato e terapie per D’Angelo e Pisano. Il capitano è alle prese con una distrazione muscolare alla coscia sinistra mentre il terzino sta risolvendo una contrattura muscolare al flessore della coscia sinistra. Sabato prossimo però l’impegno è importantissimo. Si va a fare visita all’Ascoli, squadra che ha bisogno di punti salvezza. Non sarà semplice, ma come sempre, i lupi proveranno a riscattare la delusione del match di sabato scorso.