Finisce con un successo sperato, atteso, anelato da parte dei tantissimi tifosi che nella gara uno della finale play off tra LPA Ariano e Costamasnaga hanno preso d’assalto il palasport del Piano di Zona, colorandolo di rosso nel segno della squadra di casa, la partita di andata contro le lecchesi. Una sfida nella quale è emerso tutto l’amore della città per i colori della propria squadra di basket femminile che davvero sta portando in alto il nome della città. Sfida delicata quella contro Costamasnaga, giustamente ritenuta la squadra rivelazione della fase a gironi, e che ad Ariano ha confermato la sua fama di compagine giovane e ben attrezzata. Numerosi gli errori che hanno caratterizzato la gara, dall’una e dall’altra parte. Alla fine ne è venuta fuori una bella partita con le due squadre che si sono date battaglia rispondendo colpo su colpo agli attacchi avversario. Partita che è andata avanti a singhiozzo, con folate dell’una o dell’altra compagine, a confermare un certo equilibrio tra le due formazioni, delle quali però è stata alla fine premiata quella con maggiore caratura sul parquet. Non è un caso che sia stata Grasso la top player dell’incontro con ben 29 punti realizzati. Accanto a lei Valentina Maggi con 13, mentre si sono fermate a q1uattro realizzazioni Paparo, a tre Calandrelli, due Felicella e uno Ferazzoli. Il segno di come dunque due siano state le protagoniste assolute, anche se naturalmente il tecnico delle arianesi non vuole sentire parlare di meriti delle singole giocatrici, ma preferisce esaltare il risultato della squadra nel suo insieme. Partenza in salita per la squadra del Tricolle costretta a stare sotto al primo break, con il Costamasnaga sul 9 a 8. Poi il secondo parziale davvero imponente da parte delle padrone di casa che riuscivano a realizzare nel secondo quarto la bellezza di diciannove punti, lasciandone dieci in dotazione alle avversarie. Grazie a questo straordinario parziale si andava alla pausa lunga sul punteggio di 27 a 19 per Ariano. Forse però la squadra di Cozzolino pensava troppo presto di avere chiuso la pratica Costamasnaga, perché al ritorno sul parquet la formazione ospite lasciava alle padrone di casa solo nove punti, mentre riusciva a realizzarne quattordici. Situazione pressoché riequilibrata con le due compagini che ritornavano in campo per l’ultimo quarto partendo da una situazione di quasi parità: 36 a 33. Ma nell’ultima frazione la compagine del Tricolle riusciva a mettere una buona distanza fra sé e le avversarie, piazzando un parziale di 16 a 11, e allungando a più otto, inchiodando il finale sul 52 a 44. Festa grande a fine partita per il pubblico e per la squadra, ma già da oggi si pensa alla gara di ritorno, nella quale bisognerà cercare quantomeno di limitare il passivo. Basterebbe anche una sconfitta alla LPA. Sarà però importante perdere con meno di otto punti di scarto.