La notizia è deflagrata nella giornata di ieri, giorno successivo a quello in cui era stato fissato il termine ultimo per la regolarizzazione delle iscrizione ai campionati di Eccellenza e Promozione. Il Real Ariano non è stato iscritto al campionato di Promozione. E questa è una notizia che sicuramente lascia di stucco, visto che a diffonderla è stata uno dei portali più seguiti per quanto riguarda le notizie del Tricolle. Tuttavia, la mancata iscrizione nel termine del 30 luglio non comporta ancora alcunché posto che lo stesso Comitato Regionale probabilmente dopo avere preso atto delle difficoltà solite che i club incontrano nell’allestimento di assetti societari sempre più precari, ha prorogato il termine per le iscrizioni fino al giorno 4 agosto. Entro quel termine, dunque, sarà ancora tutto possibile. Al momento non c’è nessuna notizia ufficiale da parte della società che resta abbottonata in uno strano quanto imbarazzante silenzio. E d’altronde al momento c’ poco da dire. Mentre la Vis Ariano, data per spacciata oltre un mese fa, ha formalizzato non solo l’iscrizione al campionato di Promozione ma ha addirittura richiesto l’iscrizione mediante ripescaggio al campionato di Eccellenza, per il Real è tempo di vacche magre. due soli giorni di tempo per la squadra di Puorro  per trovare lo sbocco necessario a formalizzare l’iscrizione alla Promozione 2015/2016. In caso contrario non si riesce neanche ad immaginare quale potrà essere il futuro della squadra. Certamente nelle giornate che restano a disposizione da qui alla chiusura dei termini per l’iscrizione (il quattro agosto) ci sarà qualche ulteriore tentativo della società di salvare il salvabile, ma resta un grande punto interrogativo su quello che è successo per condurre a questa brutta situazione, considerato che Surro era già al lavoro come direttore sportivo, e addirittura si era deciso di puntare più in alto possibile sia con l’ingaggio di un allenatore di categoria (si era parlato insistentemente di Casale) sia con l’intenzione di allestire una squadra forata da giocatori abituati alla Promozione. Dato il benservito a Marinaccio ed al suo collaboratore Della Paolera, però, sembra che il tutto si sia arenato. Nessuna traccia neanche dei partner che avrebbero dovuto affiancare Puorro nell’avventura dirigenziale. Insomma, martedì sarà una giornata cruciale per la squadra e per il calcio arianese.