Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sport

Secondo ko per la Vis Ariano. Domenica match con l'Eclanese

Vis Ariano sconfitta dal Calpazio nello scontro diretto che consente alla squadra salernitana di agganciare in classifica proprio la compagine arianese. Domenica prossima per la squadra di Pirone c’è un impegno decisivo contro l’Eclanese, che sbarca al Renzulli forte del successo contro il Poseidon, che, dal canto suo, di fatto firma la retrocessione in Promozione

vis

Debacle in trasferta per la Vis Ariano, che contro il Calpazio si arrende e perde forse la possibilità di agganciare la zona salvezza diretta. La formazione di Capaccio vince ed aggancia in classifica proprio la Vis Ariano, che resta a meno quattro dalla zona salvezza, ma a quattro giornate dal termine del campionato, il che vuol dire che le speranze di ottenere la salvezza diretta si fanno sempre più flebili. La gara di ieri poteva essere quella della svolta ed invece è arrivata la conferma di tutti i limiti della compagine del Tricolle, capace di reggere un solo tempo, cadendo poi sotto i colpi della formazione salernitana che nei secondi quarantacinque minuti piazzava un micidiale uno due, che stendeva la compagine di Pirone. Per l’allenatore dell’Ariano arriva così la prima sconfitta esterna della gestione a sua firma, che gli aveva fatto meritare il titolo di allenatore da trasferta. Cade anche questo piccolo record, e quel che è peggio, per l’Ariano si contano due ko di fila e un solo punto rimediato nelle ultime tre partite. A pesare molto sull’economia della classifica arianese resta un attacco che non sa sbloccarsi. Anche ieri Guardabascio e De Biase, che pure erano scesi in campo insieme e sin dal primo minuto, non hanno fatto gol e non hanno saputo incidere più di tanto. Per Guardabascio, in particolar modo, continua un momento nero, che va avanti ormai da oltre un mese, caratterizzato da squalifiche, infortuni e digiuno in zona gol. Una situazione che sicuramente va ad aggravare la pur generalizzata difficoltà di una squadra che ora deve sempre più guardarsi intorno per capire ciò che succede in casa altrui e sperare che la situazione non si faccia ancora più difficile di quanto sia. L’obiettivo della salvezza diretta è ancora a portata di mano, lo dice la matematica. Ma la realtà è un’altra. Se la squadra arianese continuerà ad amministrare come ha fatto nelle ultime tre partite le proprie gare, sarà difficile che nello sprint dell’ultimo mese di campionato si riesca a cavare qualche ragno dal buco. Tanto più che ora anche il Calpazio ha rialzato la testa e nel giro di tre giornate ha riagganciato l’Ariano cercando di fare a spallate ora con la compagine del Tricolle per scalzarla dalla propria posizione di classifica, costringendola, eventualmente, ad uno spareggio più complicato. Ma ora c’è bisogno di ritrovare concentrazione e calma. Occorre mettersi in condizione di affrontare con serenità e concentrazione la prossima sfida di campionato contro l’Eclanese, che ha a sua volta rialzato la testa vincendo lo scontro diretto con il Poseidon. 

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy