Sesto sigillo e record di vittorie consecutive in serie A2 eguagliato per le Farine Magiche arino. Contro Bologna splendida prestazione d’insieme della squadra arianese, che aveva cominciato la gara non sotto i migliori auspici. Stop per infortunio per Maggi, Francesca Falanga e Albanese, con una panchina cortissima e il rischio di dovere inventare una gestione di gara in salita. Ed invece, dopo una partenza un po’ balbettante, la squadra di Ferazzoli ha subito trovato gli ingranaggi giusti per tenere a bada Bologna. La squadra felsinea, già certa della qualificazione ai playoff, ma ancora in bilico per quanto riguarda il piazzamento finale, è partita bene, anche se l’assenza di Tassinari si è fatta sentire. Nannucci ha provato da subito a caricarsi la squadra sulle spalle, mentre dall’altra parte Ferazzoli chiedeva a Celmina e Cupido di fare gli straordinari. 38 i minuti giocati per la lettone, 34 per la play. Entrambe le giocatrici hanno dato un apporto fondamentale, con la realizzazione di 18 e 15 punti a testa. La gara si è svolta in maniera abbastanza chiara. Ariano a cercare l’affondo, Bologna che non riusciva mai a concretizzare le ripartenze. La transizione delle felsinee sempre controllata con efficacia dalla squadra del Tricolle, pronta a riorganizzarsi in difesa quando ve ne fosse la necessità. Dopo un primo quarto piuttosto equilibrato, chiusosi sul 15 a 12, ed apertosi con due triple da una parte e dall’altra, Ariano cominciava a prendere in mano le redini del match. Un crescendo costante che cominciava a prendere forma alla pausa lunga, con le squadre che andavano al riposo con le Farine Magiche in vantaggio per 33 a 25. Nel terzo quarto si vedevano rotazioni importanti, e una ritrovata verve da parte di Zanetti, apparsa un po’ in confusione nella prima parte di gara. Il 47 a 36 della terza frazione certificava il dominio arianese. L’ultimo quarto era un concentrato di grinta e tecnica. Ariano finalmente riusciva ad eseguire alla perfezione tutti gli schemi dettati da coach Ferazzoli, mettendo alle corde Bologna. Il vantaggio acquisito dalle padrone di casa andava facendosi importante, e non mancava qualche accenno di eccessivo nervosismo da parte delle giocatrici in campo, soprattutto, come è ovvio che sia, di parte bolognese. Il match veniva chiuso sul punteggio di 63 a 46, sigillo di una prova davvero maiuscola della squadra del Tricolle. Bene ognuna delle protagoniste sul parquet, in particolare ad una efficacissima Santabarbara, che riusciva a spezzare le speranze di rincorsa del Bologna piazzando due triple nel momento più delicato. Un paio di minuti sul perimetro di gioco anche per Ilaria Cifaldi, che si è riaffacciata in prima squadra. Ora testa all’ultimo turno di campionato. si va in trasferta a Palermo e non sarà per niente una gara facile. Le siciliane sono ancora in corsa per una posizione di spicco nei playoff e non lasceranno nulla di intentato. Per Ariano un’ultima giornata di fuoco, dalla quale dipenderà la formazione della classifica definitiva. Fosse finito ieri il campionato, la squadra delle Farine Magiche sarebbe nei playoff. Ma ci sono altra quaranta minuti da giocare. E solo dopo il match di Palermo si potrà mettere la parola fine al campionato regolare.