Mentre la Sidigas è ferma all’annuncio del nuovo allenatore, in un clima dio scarso entusiasmo, la squadra comincia a perdere ufficialmente pezzi. Il primo annuncio ufficiale è quello dell’ingaggio da parte di Brescia di Andrea Zerini. La società irpina, invece, tace e dell’addio del giocatore si apprende dal sito della Leonessa Brescia. Nato a Firenze il 25 ottobre 1988, Andrea Zerini era giunto ad Avellino nell’estate del 2016, dopo avere lasciato Brindisi. Due stagioni in casacca biancoverde, nelle quali conquista una semifinale scudetto, una finale di Supercoppa Italiana e una finale di FIBA Europe Cup. Questi i numeri dell’ultima stagione trascorsa in Irpinia: 33 partite di campionato (2.7 punti e 2.3 rimbalzi di media a partita), 10 partite in Champions League (4.1 punti e 4.4 rimbalzi di media a gara) e 8 partite in FIBA Europe Cup (3.8 punti e 1.8 rimbalzi). Anche a causa di un impiego non propriamente esaltante, Zerini non si era mai imposto come un leader o un giocatore capace di lasciare particolarmente il segno, ma era riuscito ad entrare nel cuore dei propri tifosi, che sicuramente saranno dispiaciuti per il suo addio. Ora si attende la contromossa della Sidigas, che continua nella sua posizione di stallo assoluto, e soprattutto perseverando in un silenzio che non lascia venir fuori alcuna indiscrezione succulenta, se non qualche notizia che però non intriga né esalta più di tanto. E’ probabile che ci sia qualcosa che bolle in pentola, ed è anche l’auspicio di tutti, visto che le altre piazze sono in fermento sul mercato. Oltre all’accordo di Zerini con Brescia, il colpaccio di ieri è l’accordo tra Stefano gentile e Sassari. Il play, dopo la scorsa stagione a Bologna, cerca gloria in Sardegna, dove la società sassarese punta ad un campionato importante.