Gara da ultima spiaggia per la Vis Ariano, almeno per quel che concerne il discorso legato alla salvezza diretta. Dopo il ko di Mirabella la compagine arianese ha l’occasione di riscattarsi giocando contro quella che non può certo definirsi una corazzata, il Sant’Antonio Abate. La partita inizia con un minuto di raccoglimento in memoria dell’arbitro Luca Colosino tragicamente scomparso cinque giorni fa in un incidente stradale. Pronti via, l’Ariano cerca subito di mettere paura al Sant’Antonio Abate. Al secondo minuto iniziativa lungo l’out di sinistra con Parisi, sulla sfera, dopo la spizzata di testa di Bernardo arriva Errico, che non ha mira buona e da ottima posizione spara alto. Sempre Errico Protagonista, stavolta in difesa. Al settimo minuto Galasso tenta un pallonetto di testa, ma è proprio il numero sette arianese a salvare sulla linea. Prende coraggio la squadra ospite, ma al nono minuto passa l’Ariano. Calcio di punizione battuto dalla tre quarti di campo, sul cross spunta come un fulmine Spaccamiglio, che sblocca il risultato con un gran gol. Tutto facile per la Vis Ariano, che dopo appena nove minuti ha la possibilità di gestire il vantaggio ed incanalare la gara verso l’unico risultato possibile, ovvero la vittoria. La gara praticamente non offre alcuna emozione. Le squadre si controllano a vicenda, senza che nessuno riesca ad affondare il colpo. La Vis Ariano non trova lo spunto per chiudere la gara ed al 26’ viene punita dall’iniziativa del Sant’Antonio Abate. Calcio di punizione propiziato da Ferraioli, Somma sul punto di battuta approfitta di un buco difensivo incredibile, e serve a Mascolo la facile palla per il diagonale dell’uno a uno. L’Ariano non reagisce allo schiaffo ricevuto e continua ad organizzare manovre confuse, cercando spesso di sfondare sulla fascia sinistra, ma non si arriva mai ad impensierire l’estremo difensore avversario. Si va negli spogliatoi sull’0uno a uno, risultato che non basta alla squadra del Tricolle. La ripresa segue lo schema del primo tempo, con l’Ariano ad attaccare in modo abbastanza abulico, e il sant’Antonio Abate a cercare le ripartenze. Al 12’ annullato un gol per fuorigioco di Parisi, una delle tante azioni in cui gli attaccanti arianesi vengono pescati in off side. Di fronte alla mancanza di iniziative concrete dell’Ariano, viene allora fuori il sant’Antonio Abate. Ala mezz’ora ci prova Di Ruocco, ma il suo tiro è deviato in calcio d’angolo. Passa un minuto e il pasticcio è servito. Pallone che sembra innocuo, ma Spaccamiglio lo gioca in maniera imbarazzante, propiziando un rimpallo che innesca il numero cinque Galasso, già vicino al gol nel primo tempo, che non fa complimenti ed in diagonale batte per la seconda volta Florio. Due a uno per gli ospiti e tutto da rifare per l’Ariano,che peroòò non riesce più ad unirsi. Iniziative insistite di Santosuosso che cerca di verticalizzare il gioco, pescando il più delle volte i suoi compagni in off side. Al 45’ il Sant’Antonio Abate sfiora il tris con Antonio Romano, in proiezione offensiva. Al secondo minuto di recupero l’Ariano rischia di rientrare in partita, ma Delle Donne, entrato nella ripresa, trova una grande opposizione di Prete che devia il suo colpo di testa, prima della conclusione fuori di Curcio. Non c’è più tempo per riprendere il risultato. L’Ariano finisce ancora ko, ed ora anche la disputa dello spareggio salvezza rischia di diventare un incubo, con la possibilità di disputare i play out in casa che si allontana sempre di più.