La sveglia è suonata anche in trasferta. La Vis Ariano conquista la prima vittoria lontano dal Renzulli, e infrange una serie di record negativi che cominciavano a rendere impossibile la vita dei ragazzi di Puzio. Il primo record spazzato via è appunto quello di avere conquistato i tre punti lontano da casa. Un successo che mancava dallo sorso campionato e che è stato conquistato in una partita importantissima, contro il Sant’Antonio Abate, che rappresenta una diretta concorrente. Il secondo record battuto è quello che riguarda i gol subiti. Per la prima volta in questa stagione, tra campionato e Coppa Italia, la squadra arianese riesce a tornare a casa da una trasferta senza avere subito gol. Sembra incredibile ma è proprio così: la formazione del capitano Santosuosso aveva sempre dovuto raccogliere almeno due volte il pallone in fondo alla rete quando erano state disputate partite in trasferta. Ed ancora, per la prima volta si riesce a vincere di misura, con il minimo sforzo, dopo avere dovuto sempre soffrire ed incassare almeno un gol dagli avversari. Insomma, quella di sabato potrebbe essere la partita che segna la svolta in seno alla squadra proprio mentre sembrava che l’ambiente stesse cadendo in una sorta di depressione innescata dalla mancanza di risultati, e, peggio ancora, dalla mancanza di reazione. Certamente il gioco è ancora lontano dall’essere brillante e spumeggiante come Puzio avrebbe voluto. La partita contro il Sant’Antonio Abate non è stato propriamente l’esempio di bel calcio che ci si potrebbe aspettare da una squadra giovane come l’Ariano. Ma guardando in faccia alla realtà, nella trasferta di sabato bisognava solo vincere e non pensare al resto. Il gol di Errico, che si conferma il più prolifico dei suoi in zona gol, ha dischiuso le porte ad una nuova situazione di classifica, che rinfranca non solo i tifosi, ma anche e soprattutto i calciatori della squadra biancoazzurra, che ora sanno di non essere divenuti dei brocchi. In classifica si consuma l’aggancio ai danni di due squadre, il Sant’Antonio Abate, appunto, ed il Real Potecagnano Faiano. La graduatoria corta impone di credere nella possibilità di risalita. La zona salvezza che sembrava essere un miraggio è stata praticamente agganciata. Un punto ancora e la Vis Ariano sarà fuori dalla zona rossa. Il che vuole dire in altri termini che non c’è bisogno di disperarsi, ma che occorre solo trovare continuità e buon senso. Quello che al momento sembra essere un po’ altalenante nelle prestazioni della squadra di Puzio.
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