Si ritorna a giocare avanti al pubblico amico, e lo si fa con la speranza di ritornare subito al successo. Sino a questo punto ella stagione l’Ariano ha conquistato sempre la posta in palio quando ha giocato in casa, segno evidente che questo campionato, a differenza di quello passato, ha forse fatto segnare quell’inversione di marcia che tutti auspicavano. Squadra più decisa e determinata quando sostenuta dai propri tifosi, rispetto al passato, quando spesso era accaduto che la formazione allenata da Iris Ferazzoli era costretta a fare i conti con l’anomalia delle vittorie spettacolari in trasferta ed una sorta di blocco psicologico quando si scendeva in campo al Pala Cardito. La prossima avversaria che sfiderà le ragazze del Tricolle è Civitanova Marche. Formazione che sino a domenica scorsa non aveva un buon ruolino di marcia. Una sola vittoria prima del successo contro Brindisi, peraltro in trasferta contro Ancona, e risultati tutti piuttosto netti a sfavore della squadra marchigiana. Dopo la vittoria contro la squadra pugliese le percentuali sono leggermente migliorate. Ma la media punti realizzati resta piuttosto bassa. Basti pensare che solo in una occasione Civitanova ha superato i cinquantacinque punti realizzati,alla prima giornata, in occasione della partita contro Bologna persa per 76 a 70. Poi una percentuale di realizzazione piuttosto stabile, attestatasi intorno ai 53 punti a partita. 55 punti sono bastati per superare Brindisi nell’ultimo turno, grazie soprattutto alla vena realizzativa di Pierini, Gomes, e Mansini. Che restano le giocatrici più pericolose della squadra marchigiana. Una squadra che punge poco da oltre l’arco, ma che sicuramente è propensa a fare più male nel pitturato. Ovvio credere che sarà proprio lì che si giocherà e deciderà la partita, dall’una e dall’altra parte. Ariano deve migliorare decisamente le percentuali al tiro rispetto a quanto fatto a La Spezia, dove la formazione arianese si è portata più volte al tiro, ma con scarsa precisione. Da scoprire quali saranno le scelte di coach Ferazzoli. In particolare c’è attesa per sapere se Marta Vargiu, determinante nell’inizio lanciato del campionato delle arianesi, sia o meno in condizione di reggere la gara in modo normale, o se invece i suoi problemi fisici persistano ancora. L’impressione è che la sarda non abbia ancora recuperato al cento per cento e che pertanto anche contro Civitanova il suo impiego potrà essere limitato. Straordinari in vista per la panchina con una gara che potrebbe riservare molte rotazioni. Il pronostico gioca comunque a favore della squadra di casa, che dovrà anche fare i conti con la circostanza che perdendo la gara contro Civitanova, si consentirebbe alle avversarie di operare l’aggancio in classifica. E se è vero come è vero che quest’ultima non va al momento guardata, è vero anche che gare come quella di domani non si possono sbagliare.