Ultimo turno di campionato che consegna alcune certezze almeno per quanto riguarda la zona bassa della classifica. La vittoria dell’Ariano ai danni dell’Eclanese per due a uno, in rimonta, condanna forse senza appello la squadra calorese, rea di avere sprecato in credibilmente contro la formazione del Tricolle l’occasione per rimettersi in corsa verso la disputa dei play out. Come ha sottolineato il presidente del sodalizio di Mirabella, nulla è ancora detto, visto che la matematica consente ancora di sperare, ma sembra che i diciotto punti della squadra gialloblù comincino a diventare un po’ pochi per sperare nella permanenza in Eccellenza. La fortuna della squadra di Mirabella è che anche le altre compagini che si trovano in zona rossa hanno perso. In pratica dal quintultimo posto in giù soltanto la Vis Ariano ha conquistato i tre punti, che la avvicinano prepotentemente due obiettivi. Il primo resta quello della conquista del distacco di dieci punti dalla penultima, che garantirebbe di saltare i play out. Obiettivo che resta ad un solo punto di distanza e che dunque appare ancora realizzabilissimo. In quel caso, però, a farne le spese sarebbe proprio l’Eclanese. L’altro obiettivo anch’ esso ora a portata di mano, è quello di raggiungere e superare la sestultima in classifica e quindi salvarsi direttamente a prescindere dalla forbice di punti dalla penultima. Uscire dalla zona play out sembra possibile visto che la squadra arianese è a una sola lunghezza dalla Palmese che è stata sconfitta nell’ultimo turno dal massa Lubrense, che di fatto brinda alla sua salvezza toccando quota 34. Per la Palmese invece la classifica continua a dire 28 punti, con l’Ariano a ridosso a 27 punti. Si diceva delle altre squadre in zona rossa. Il Calpazio resta a 24, sconfitto dalla Pro Scafatese per tre a due. La squadra di scafati continua a rincorrere i play off, anche se il discorso è difficile sempre in virtù dell’ormai famoso distacco di dieci punti. Perde anche il Cicciano, contro la Sarnese seconda della classe, così come perde l’ormai retrocesso Poseidon, battuto per quattro a uno dalla capolista Virtus Scafatese, che non molla la vetta. Come prevedibile si è chiusa con una vittoria la sfida tra Libertas Stabia ed Angri. Un pareggio non sarebbe servito a nessuno in ottica play off, ed anzi avrebbe allargato la forbice del distacco che avrebbe vanificato la disputa dei play off. Ed allora la posta in palio è andata per intero all’Angri, che si è imposto per tre a uno. Grande passo in avanti in fondo alla classifica per il Sant’Antonio Abate, vincente contro il già salvo Faiano. A reti inviolate la partita tra Mariglianese e Sant’Agnello.
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